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Correre a Castres: la piccola Venezia della Linguadoca

Situata sulle rive del fiume Agoût, Castres è una città dall'ambiente incontaminato, dove si fondono tradizioni storiche e sportive. Etichettata Città d'Arte e di Storia nel 2022, Castres ha un ricco passato, di cui ha conservato una forte identità culturale, architettonica ed economica. Ma Castres è anche una terra di sport, grazie soprattutto al suo famoso club di rugby: il Castres Olympique. Con JOOKS, potrete scoprire la piccola Venezia del sud grazie agli itinerari sportivi e turistici offerti dalla città.



Maisons sur l'Agoût
Le case sull'Agoût

Tappa del Cammino di Santiago di Compostela fin dal IX secolo, la città di Castres conobbe un importante boom economico nel XIII secolo, con la scoperta della lana nella regione. Nel XVI e XVII secolo, la città fu duramente colpita dalle guerre di religione e subì molte distruzioni.


La città ha ripreso vita quando è diventata sede della Chambre de l'Édit e da allora ha conosciuto un grande boom culturale ed economico. Oggi Castres è una città dinamica, moderna e dalle mille sfaccettature culturali che attira ogni anno numerosi visitatori.


Castres, città storica


Testimoni del passato tessile della città, le case sul fiume Agoût conferiscono alla città il suo fascino e sono all'origine del suo soprannome: la piccola Venezia della Linguadoca. Questi laboratori color pastello di tessitori, conciatori e tintori sono ancora oggi visibili. Non sono aperte al pubblico perché ancora abitate, ma è possibile ammirarle durante la passeggiata o a bordo della carrozza d'acqua "Miredames", un'imbarcazione in legno sul modello delle diligenze fluviali del XIX secolo.


Nel XVII secolo, il boom del commercio permise alla città di arricchirsi e i ricchi mercanti costruirono magnifiche case cittadine. Passeggiando per il centro della città, scoprirete la notevole architettura dell'Hôtel de Viviès e dell'Hôtel de Nayrac, entrambi classificati come monumenti storici. Prendetevi il tempo di ammirare le torrette angolari a mensola dell'Hôtel Jean Leroy o le cariatidi e la loggia dell'Hôtel de Poncet, e divertitevi a scoprire i dettagli insoliti di queste dimore sublimi.


La place Jean Jaurès
Piazza Jean Jaurès

È impossibile visitare Castres senza menzionare il suo figlio nativo, Jean Jaurès. Il padre del socialismo francese è nato a Castres nel 1859. È quindi logico che il suo nome sia onnipresente nelle strade della città e che gli venga dedicato un museo. Il Centre national et musée Jean Jaurès, inaugurato nel 1988 da François Mitterand, ripercorre in ordine cronologico la vita, le opere e gli impegni politici del tribuno.


Il patrimonio culturale e religioso della città è perfettamente illustrato dall'ex palazzo episcopale. Progettato da Jules Hardouin-Mansart, architetto di Luigi XIV, l'edificio ospita oggi il municipio e il Museo Goya. Creato nel 1840, il Museo Goya vanta la più grande collezione di arte ispanica in Francia, dopo il Louvre. Comprende opere di Velasquez, Murillo, Picasso e, soprattutto, Francisco Goya, di cui il museo possiede tre tele fondamentali: Autoritratto con occhiali, Ritratto di Francisco del Mazo e La giunta delle Filippine.



Castres, città sportiva


Mentre i paesaggi del Tarn invitano a fare una passeggiata o un giro in bicicletta, il re degli sport a Castres è il rugby. Il club della città, il Castres Olympique, è stato fondato nel 1906 e attualmente milita nel Top 14. La sede è lo stadio Pierre Fabre, che prende il nome dal suo patrono, il fondatore dell'omonimo club. Con sede nello stadio Pierre Fabre, che prende il nome dal suo patron, il fondatore degli omonimi laboratori farmaceutici, il Castres Olympique è stato campione di Francia per cinque volte, secondo classificato per tre volte e vincitore della Coppa di Francia. Il percorso La Sportive vi porterà sulle tracce dei giocatori e del loro circuito di allenamento.


Les supporters du Castres olympique
I tifosi del Castres Olympique

Castres ha anche un forte legame con il ciclismo. Ha ospitato più volte la partenza e l'arrivo del Tour de France ed è anche una città tappa della Route d'Occitanie. Questa gara ciclistica è stata creata su iniziativa del ciclista professionista Jacques Esclassan, nativo di Castres, che ha vinto la prima edizione nel 1977.




Castres, città naturale


Situata tra il parco naturale dell'Haut-Languedoc e la riserva naturale regionale di Cambounet-sur-le-Sor, attraversata dal fiume Agoût e dai suoi affluenti, Castres ha ottenuto il marchio "3 fiori" da Villes et Villages fleuris (Città e villaggi in fiore) e gode di un ambiente naturale privilegiato. Ci sono molti spazi verdi per le passeggiate di grandi e piccini.



Le Jardin de l'Évêché
Giardino del Vescovo

Polmone verde della città, il Parc de Gourjade è dedicato al relax e al tempo libero e offre un'ampia gamma di attività: parco giochi, campo da golf, mini-fattoria, ecc. I resti preistorici presenti nel parco testimoniano la presenza dell'uomo nella regione fin dal Neolitico. Il Jardin du Mail è un attraente giardino all'inglese, mentre il Giardino del Vescovo, annesso al palazzo vescovile, è un giardino alla francese progettato secondo i piani di André Le Nôtre, giardiniere di Luigi XIV. È stato classificato come monumento storico nel 1995 e ha ricevuto il marchio "Giardino notevole" nel 2004.


Correte, camminate o andate in bicicletta con JOOKS, dal Museo Goya alle rive dell'Agoût!


Trovate tutti i percorsi di Castres e oltre 1.300 altri sull'applicazione JOOKS.





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