Correre a Épinal: la città delle immagini
- audreyubertino
- 6 ott
- Tempo di lettura: 3 min
Situata sulle rive della Mosella, la città di Épinal gode di una posizione privilegiata nel cuore dell'Europa, al crocevia tra Germania, Belgio, Lussemburgo e Svizzera. Se la città deve la sua fama alla famosa Imagerie d'Épinal, la città lorenese è anche ricca di mille anni di storia e possiede un patrimonio vario e insolito. Inoltre, grazie alle sue numerose infrastrutture sportive, Épinal ha ottenuto il marchio Terre de Jeux 2024 e fungerà quindi da centro di preparazione per le Olimpiadi. Grazie all'applicazione JOOKS, venite a scoprire la città delle immagini, a piedi o in bicicletta, con i tre percorsi audioguidati proposti dalla città!

Città millenaria, il capoluogo dei Vosgi è il primo polo economico e commerciale del dipartimento. Per questo motivo, svolge un ruolo preponderante a livello regionale nell'ambito del Sillon lorrain, frutto di una collaborazione di oltre 15 anni con gli agglomerati di Thionville, Nancy e Metz.
Quarta città della Lorena, Épinal si propone come città ricca di storia e proiettata verso il futuro. Mette così in risalto la sua ricchezza culturale e patrimoniale, ma anche il suo eccezionale ambiente naturale e il suo dinamismo.
Patrimonio storico
Il quartiere storico della città si estende sulla riva destra della Mosella. La sua storia inizia con un castello, costruito nel X secolo, un monastero e una chiesa. Da villaggio, Épinal diventa una città e passa nelle mani dei duchi di Lorena prima di essere annessa alla Francia. Le tracce di questo ricco passato storico costellano le strade della città e vi faranno viaggiare attraverso i secoli.

Durante la vostra passeggiata, arriverete ai piedi dell'imponente Basilica di Saint-Maurice, classificata monumento storico dal 1846. Entrate in questo magnifico edificio che unisce lo stile romanico e quello gotico per ammirare le splendide statue, i dipinti e i reliquiari. Non perdetevi Place des Vosges con i suoi splendidi portici un tempo riservati ai mercanti, il Musée du Chapitre, situato sulle rovine delle mura medievali, o il mercato coperto.
La vostra passeggiata vi porterà anche alla scoperta di costruzioni piuttosto insolite per la regione. Innanzitutto la Torre cinese, costruita durante il regno di Napoleone I da un ricco cittadino di Épinal per nascondere le scale che collegavano la sua residenza ai giardini privati. Un'altra curiosità della città è la casa romana, costruita alla fine del XIX secolo. Questa replica di una villa di Pompei fu commissionata da una ricca ereditiera che, rovinata, purtroppo non vide mai realizzato il suo progetto.
Le immagini di Epinal

Quando si parla di Épinal, la prima cosa che viene in mente sono le immagini. Infatti, queste stampe dai colori vivaci con soggetti popolari hanno riscosso un enorme successo nel XVIII e XIX secolo e sono diventate un simbolo del patrimonio vivente della città. Fondata nel 1796 da Jean-Charles Pellerin, l'Imagerie d'Épinal era in origine una tipografia che produceva mazzi di carte e immagini sacre. Abbandonando gradualmente le stampe religiose, l'Imagerie si orientò verso la produzione di tavole illustrate che raffiguravano eventi popolari, diventando ciò che oggi sono i giornali o le riviste.
L'Imagerie è ancora oggi in attività e permette di visitare i suoi antichi laboratori. Da non perdere anche una visita al Musée de l'Image, situato proprio accanto, dove è conservata un'impressionante collezione di oltre 110.000 immagini popolari francesi e straniere, dal XVII secolo ai giorni nostri.
Terre de Jeux (Terra dei Giochi)
Eletta “città più sportiva di Francia” nel 1991, Épinal è rimasta fedele al suo titolo. Con oltre cinquanta impianti sportivi, quasi 80 discipline e un centinaio di associazioni e club sportivi, la città è un vero e proprio territorio dello sport. Non sorprende quindi che sia stata insignita del marchio “Terre de Jeux 2024” durante le ultime Olimpiadi.

Questa certificazione gli ha permesso di ospitare delegazioni sportive straniere, ma è anche un'ottima vetrina per la regione. Grazie al percorso Terre de Jeux, partite alla scoperta delle sei infrastrutture che hanno fatto parte della lista ufficiale dei Centri di Preparazione ai Giochi.
Correte, camminate o pedalate con JOOKS, dalla Basilica di Saint-Maurice al Museo dell'Immagine!
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